Thursday, September 21, 2006

Ciao Pandino caro

Eccomi ancora....Dopo l'incidente penso di essermi notevolmente rincoglionito.Il mio livello di demenza è cosi salito ai massimi storici(chi mi conosce sa che anche prima eravamo su un grado di tutto rispetto).
Dovete sapere che a causa dell'escursione dal fioraio di via Boccea,il mio osso sacro ha rischiato un'ingloriosa frattura.
Non sono ancora fuori pericolo ma voglio tuttavia ringraziare l'ospedale San Filippo neri;si perchè dopo 5 ore di fila circa riesco a fare le lastre,dopo un'altra ora finalmente entro dal soggetto medico il quale mi dice che i "colleghi"hanno sbagliato la lastra...per fortuna che non ero armato altrimenti la lastra la dovevo fare io ai colleghi,dopo avergli fracassato le mani e sgranato i denti....
Tutto si risolve con una modica attesa di due ore aggiuntive che ha come risultato uno squilibrio profondo della salute mentale del poverino andato a medicarsi....
Non riesco a guidare bene e prendere la macchina è motivo di sofferenza per il mio deretano...i medici avevano detto che dovrei andare in giro con una ciambelletta per non appoggiare il culo in quanto il coccige si potrebbe ancora rompere ma io non ho la minima intenzione di produrmi in un virtuosismo tale.
La mia chitarrina è salva,adesso ha le corde 0,10 e il liutatio mi ha messo apposto anche il potenziometro.
Il 2 ottobre abbiamo un concerto,un'altro ma stavolta senza il nostro bassista che era alla guida della sua mitica Panda..
Assodato che mi dispiace molto per Riccardo e che sn content che sia già fuori dall'ospedale,provo tanta tristezza nei confronti della fine del povero pandino....Sarà per la mia indole,che mi porta ad affezionarmi alle moto ed alle macchine,non lo so,il fatto è che vederlo li,sofferente,ferito a morte mi fa veramente dispiacere....Con quel cadavere de macchina ce siamo andati ovunque...Leggevo proprio ieri dal blog di Sergio la mitica escursione a Tivoli....E poi la Corsica,le autostrade,lo sterrato,circonvallazione gianicolense fuori dal tettino.....Insomma gli volevo proprio bene,l'avevo guidato ed era mitico,con il suo tettino apribile he ha fatto sognare il gruppo vacanze e il barista del bar di Saleccia,con il suo Subwoofer,decisamente sovradimensionato e l'impianto radio che c'abbiamo perso una giornata per farlo funzionare.....sono sincero,avrei preferito rompermi un dito ma avere il pandino almeno riparabile.....
Adesso nemmeno lui c'è più,presente e prepotente anche nelle foto in cui andiamo in bici....non la voglio fare tragica ma mi sembra un'altro marchio,un'altro timbro con scritto fine...(queste,lo ripeto,sono solo stupide invenzioni della mia mente a volte depressa).
Un ulteriore monito che non si torna più indietro...quella sera dovevamo prendere la volvona,la mitica volvona e sicuramente non sarebbe andata cosi...ma la Storia,lo sappiamo non si fa di se e di ma perciò è andata cosi e non ci si può fare assolutamente niente.....
Un saluto a tutti....

1 comment:

S. said...

Peccato per il Pandino di rikky, effettivamente i gappi miagoloni saranno molto tristi! Complimenti però al culo dello stesso che, non danneggiandosi come invece ha fatto il tuo, gli ha permesso di riportare a casa la pellaccia! So popo contento che alla fine tutto si è risolto così!