Tuesday, April 03, 2012

I have a dream

Si in questo momento ho proprio un bel sogno.
Sogno che i lavoratori possano andare in pensione,magari anche più tardi ,d'accordo,ma con uno "stipendio" accettabile se non altro per campare.....e sogno che i nostri politici,di destra di sinistra,di estrema destra ed estrema sinistra invece di fare proclami e salire su Audi A8 da 100 000 euro rinuncino ai loro vitalizi che tanto non ne hanno bisogno per aiutare queste persone....una manovra da 200 000 000 di euro per delle pensioni che percepisce anche gente come Benetton o Gino Paoli.
Sogno che quei soldi vengano dati a chi ha una pensione da 500 euro e se cosi fosse 500 000 persone potrebbero avere 400 euro in più al mese....una boccata d'aria credo.
Sogno che gente che le pensioni d'oro di gente che guadagna più di 10 000 euro al mese siano livellate proprio su questo massimo che in fondo non è poco.
Sogno che i lavoratori che lavorano 40 anni e versano i contributi non vengano presi in giro da chi si fa grande usando simboli della storia e li insozza,li disonora che con quei simboli niente hanno in comune.
Sogno che la democrazia sia un potere vero e sogno che alle prossime elezioni nessuno vada a votare....affluenza zero!!secondo me sarebbe meglio di mille manifestazioni dove poi invece di entrare nella regione ci si mena coi cellerini...pazzesco!
Credo che se veramente si volesse magari si potrebbe organizzare un blitz serio magari domani alla regione e allora non ci sarebbero tutti quei cellerini tutto quel sangue tutti quei giornalisti......forse si farebbe qualche cosa di serio.....ma io non sono un violento e sogno che un giorno i manganelli si girino dalla parte opposta e tutti insieme fossimo in grado di far vedere quanti siamo e quanto valiamo.
Sogno che non ci sia gente che si arricchisce sulle disgrazie altrui e sogno delle aziende italiane che finalmente ci riportino il sorriso....in questi casi vorrei essere qualcuno per far vedere che si può fare qualche cosa.....noi ci crediamo io ci credo......
Sogno anche che i ragazzi di oggi siano un pò meno viziati.....su di loro anzi su di noi cala l'incubo di una vita grama,senza lavoro senza certezze.
Ma,e non voglio generalizzare,anche Al Pacino lavorava in un negozio di coloreria prima di diventare chi è ora.
Ci vuole coraggio ,spirito di sacrificio e passione....e la consapevolezza che l'America non è tanto meglio di noi,anzi,la Cina uguale la Germania nemmeno.
I nostri laureati vanno all'estero perchè sono bravi,abbiamo bravi tecnici,filosofi,operai,sportivi
Siamo bravi a fare tante cose....anzi se volessimo saremmo i migliori.
Sogno che adesso venga fuori quello spirito che ci unisce ogni 4 anni d'estate.
Spero un giorno di poter aiutare questa Italia!!

Thursday, December 29, 2011

Ciao Eva

...forse era destino che ti trovassi proprio io......per quello che conta mi dispiace solo di non averti salutata per bene.
Mi mancherai,questo si, perchè sei stata veramente un bravo cane.

Sunday, December 25, 2011

Se ne vanno così gli uomini di altri tempi.....piano piano rimarremo noi che della loro grandezza abbiamo ben poco....

Saturday, November 19, 2011

.....E torna il vento a soffiare sul drappo,che forte il braccio mio sventola ancora.......

Cos'è che conta oltre a famiglia e libertà?
E' scritto dentro il sangue che ogni uomo ha
Mi hai detto "Amalo e non chiedermi perchè
E non permetter mai che ridano di te"
E a sette anni mi portasti dagli eroi
E non sapevo quel che avrei capito poi
E quel momento estremo che mai scorderò
Sulla collina la tua voce si fermò
E ricordo dentro ai tuoi occhi
Tutto il peso della tua rabbia
E oggi sono cent'anni e sento che
Ti avrei voluto qui con me
Qui con me e la mia sciarpa
Tesa sotto alla pioggia
Qui come questo sentimento che
Spezza le vene dentro me
Spezza le vene il sentimento dentro me
Come il ricordo incancellabile di te
E tutto quello che hai lasciato resterà
Scritto nel sangue della nostra identità
Nel tempo contro ogni dolore correrò
E' un sentimento a cui non riesco a dir di no
E oggi che torno sopra il monte degli eroi
Ascolto un vento che parla sempre di noi
E ricordo dentro ai tuoi occhi
Tutto il peso della tua rabbia
E oggi sono cent'anni e sento che
Ti avrei voluto qui con me
Qui con me e la mia sciarpa
Tesa sotto alla pioggia
Qui come questo sentimento che
Spezza le vene dentro me
Sentivo gli occhi, ritorno bambino
E sento il peso di ogni tua parola
Quel tuo racconto gonfiava i tuoi occhi
Mentre ascoltavo col groppo alla gola
Sulla collina il tuo sogno è caduto
Ma nel mio cuore ha trovato dimora
E torna il vento a soffiare sul drappo
Che forte il braccio mio sventola ancora
E ricordo dentro ai tuoi occhi
Tutto il peso della tua rabbia
E oggi sono cent'anni e sento che
Ti avrei voluto qui con me
Qui con me e la mia sciarpa
Tesa sotto alla pioggia
Qui come questo sentimento che
Spezza le vene dentro me

Friday, June 03, 2011

Daje

Nuovi risvolti finalmente......Sono laureato....
Il lungo calvario iniziato qualche anno fa si è -diciamo-concluso e anche in maniera dignitosa per le mie aspettative.
Questo è un messaggio per tutti quelli che hanno sempre creduto io ce la potessi fare e per tutti quelli che invece non riponevano speranze in me.
Sono contento,stracontento e mi sento quasi realizzato.
Solo l'ombra del dopo festa mi lascia perplesso,consapevole che vorrei ancora gli amici qui con me a festeggiare....un po come quando guardi le foto del liceo e immagini i monumenti,le piazze,le strade uguali a quando le hai viste ancora oggi...solo tu sei cambiato,le situazioni sono diverse e vorresti rivivere di nuovo quello di prima....ma forse solo per una stupida paura di quello che ci sarà dopo...vabbe ho delirato CIAO :D

Friday, April 09, 2010

Vivere...beh mica è cosi facile
C'è gente che vive sempre in bilico...e non mi stupisce.
Quello che al contrario mi suona strano è che spesso non è chi vive così a oltrepassare il confine,anzi.
C'è chi si mantiene sul filo come gli equilibristi che passano da un grattacielo all'altro con estrema facilità e chi invece fa un po più fatica ma rimane in qualche modo appeso.
Poi ci sono quelli che stanno alla finestra che all'improvviso decidono di buttarsi,senza passare dal filo,senza mezze misure,che la moderazione non fa più parte di loro...
è strano tutto questo e sembra roteare intorno all'asse della follia...ma allora conviene vivere in bilico??
In fondo,però,è più facile spingere uno che sta sul filo di uno dalla finestra....
Eh no....Assolutamente no!!
Su un piano di una casa ci possono salire tutti,sul filo per spingere lo stronzo che sta li sopra ci devi salire anche tu ;)

Monday, April 05, 2010

Vuoto...vuoto...vuoto come il bicchiere che hai appena lavato,
la bottiglia da cui hai bevuto
la giornata che ho vissuto...
vuoto come il cielo senza la luna
che senza di te non vale la pena