No non parlo di quella classica "chiamami peroni sarò la tua birra",quella della bionda naturale etc etc.
Ce n'era una abbastanza recente che mi piaceva molto ma non riesco a reperire;
si tratta della pubblicità dove si sfidano a flipper e vince il "vecchio",che poi vecchio non è ma sicuramente ha più anni dello sfidante.
Beh dato che in questo momento potrei essere lo sfidante in un ipotetico e fumoso(in barba alla legge de Sirchia)bar di periferia non mi dispiacerebbe essere battuto come il pischelletto della pubblicità.
Il ruolo del campione è difficile da mantenere e all'interno del bar non si possono scavalcare cosi le gerarchie;ci vogliono anni e anni di allenamento e applicazione.
Quello che in finale voglio dirvi è che quella pubblicità mi piace perchè sono contento ancora quando i "vecchi"vincono perchè sai che puoi sempre contarci.
Nel momento in cui batti tuo padre a braccio di ferro tante certezze vacillano;sei contento ma poi diciamo devi cavartela.E sono sicuro che non è ancora il mio momento(nemmeno di diventare padre)
Che dite?che sono matto?
Che me devo fa vedè da uno bravo?
Un saluto
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4 comments:
son d'accordo con te.
ma quanto è brutto rendersi conto di certe cose... che magari uno ha dato per certezze. forse era meglio non fare a braccio di ferro, o nel mio caso, credere cosi tanto
sempre e cmq la birra non si rifiuta mai..PRESENTE
Fare braccio di ferro è come una prova del nove involontaria che tu affronti,o almeno io affronto,sperando di perdere.
mmh.. le certezze non sono anche un po' noiose?
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