Ed ecco,finalmente,le pagelle della partita di calcetto disputata venerdi.
SQUADRA CASALOTTI BEACH:
PALAZZONI L.:Voto 6,5: Ottimo portiere al rientro da un infortunio pesante dovuto al suo vizietto per le moto. Il mister lo rimprovera ma non ne puo fare a meno e lo schiera fin dal primo minuto.
Decisive le sue parate in almeno tre occasioni.Combattente
SAIA:voto 6,5: Si propone ma nel finale,forse per la foga di segnare a tutti i costi,sbaglia delle facili occasioni.Sempre puntuale in chiusura,alle volte viene lasciato solo,ma nonostante la contrattura continua a dirigere il suo reparto.Stoico
BIZIO: voto 7:L'imperatore è tornato e veste la maglia del Barcellona.Tre gol che fanno male e gli ridanno morale.Anche lui,socio di Saia,si prodiga in difesa e intercetta molti palloni.Redivivo
PALAZZONI M: voto 7-: il voto non è un sei e mezzo per via dei due gol,ma nemmeno un sette per via dei molti appoggi sbagliati.Corre e molto,non ha i piedi buoni e si vede,mette buone palle in mezzo che Saia e Bizio sprecano,dialoga con Salvati.Il secondo gol è un capolavoro di caparbietà.Testardo
SALVATI : voto 8:Migliore in campo sky,poche parole per descrivere l'infinito talento del ragazzino di Via Rocca Bruna,segna e fa segnare.Corre su tutti i palloni e il suo controllo di palla e a dir poco sensazionale.Campione
Squadra VItillo:
Vitillo 6:è bravo ma si perde in lanci lunghi e nel corpo a corpo non è doverosamente cattivo
Mondello 6:non sfodera tutta la sua classe ma quando scambia con i suoi compagni palla a terra è bravo e si vede.
Tizio con maglia reggina 5:meriterebbe di piu ma il gol che si fa fare da Palazzoni è una papera imperdonabile
Adam 5,5:corre e dialoga ma poi non riesce a concludere come dovrebbe
Zidane 6,5:il migliore della sua squadra.Il suo gol al volo è un capolavoro balistico
Sunday, September 30, 2007
Friday, September 28, 2007
Il bolide
Questo post voleva rendere omaggio alla mitica Uno Giannini del sor Vitillo con cui oggi abbiamo condiviso un tratto di Boccea verso i campi da calcetto.
Non so perche molta gente ce l'abbia con la Fiat,retaggio forse che i piu giovani hanno ereditato dai piu grandi,memori delle 131 degli anni di piombo(anche se forse non avete dato un occhiata al modello abarth).
Senti dire in giro che le macchine sono schifose e che non sono affidabili etc etc.
Ma aprite bene le orecchie:quella Uno ha 361000 km.
Non so se avete capito bene.Sono un enormita.
Una storia infinita di uscite e viaggi,credo,di km macinati con stakanovismo infinito,senza mai rifare il motore.
Per avvalorare la mia tesi dico che mia madre ha una 500(comprata nuova):145000 km nonostante lei la tiri a freddo e non controlli l'olio.
Zio:fiat Stilo(comprata nuova): 160000 km senza mai rifare motore.
E l'ultima chicca insieme alla mitica uno del Vitillo è il pandino che mio papà aveva prima:380000 km prima di venderlo,ancora funzionante.
Beh non so che dire; forse i motori(indipendentemente dalla marca) ,a parte esagerati difetti di progettazione che possono capitare,se li si mantiene bene con un ordinaria manutenzione durano.
Anche il mio volvino(turbo) adesso ha 171000 km e nonostante i suoi problemi di carrozzeria,di motore va na spada,mai rifatto nemmeno quello.
Vabbe va ci sentiamo e onore alla Uno Giannini dell'89 che ha anche i finestrini elettrici.
Buonanotte
Wednesday, September 26, 2007
Quando il destino
E alla fine anche tu non ci sei più.
Addio compagno di mille avventure,macinatore di km,eremita d'Europa.
Sui tuoi divanetti posteriori abbiamo giocato a carte,letto libri,mangiato,ascoltato musica.
E si che l'autoradio era nuovo e Mimmo ti aveva fatto un impiantino niente male.
Quest'anno ti sei fermato a Roncobilaccio ma sei ripartito,ti sei rialzato pronto ad un altro assaggio d'Europa.
Il nostro Elnagh,vecchiarello,ti aspettava per Natale e invece stavolta qualcuno ti ha portato via.
Maledetti che possa morire chi ti ha preso,strappato agli affetti di quegli adesivi presi nei campeggi di mezzo continente,cosi carichi di ricordi.
Adesso chissà dove sei,chissa cosa ti stanno facendo oltre a quello che gia hanno rotto per averti.
This is my farewell,ciao Mirage sei stato la molla di 6 anni di viaggi indimenticabili...chissà se qualcuno prendera il tuo posto e se sarà alla tua altezza.
Ti saluta anche il nostro Elnagh che anche se non si vede perche ha sempre avuto l'acqua nei fari,piange.
Addio compagno di mille avventure,macinatore di km,eremita d'Europa.
Sui tuoi divanetti posteriori abbiamo giocato a carte,letto libri,mangiato,ascoltato musica.
E si che l'autoradio era nuovo e Mimmo ti aveva fatto un impiantino niente male.
Quest'anno ti sei fermato a Roncobilaccio ma sei ripartito,ti sei rialzato pronto ad un altro assaggio d'Europa.
Il nostro Elnagh,vecchiarello,ti aspettava per Natale e invece stavolta qualcuno ti ha portato via.
Maledetti che possa morire chi ti ha preso,strappato agli affetti di quegli adesivi presi nei campeggi di mezzo continente,cosi carichi di ricordi.
Adesso chissà dove sei,chissa cosa ti stanno facendo oltre a quello che gia hanno rotto per averti.
This is my farewell,ciao Mirage sei stato la molla di 6 anni di viaggi indimenticabili...chissà se qualcuno prendera il tuo posto e se sarà alla tua altezza.
Ti saluta anche il nostro Elnagh che anche se non si vede perche ha sempre avuto l'acqua nei fari,piange.
Sunday, September 23, 2007
Simpatici incontri
Ieri sera,al ritorno dalla festa di Stefano,pensando di essermi di nuovo perso Sergio sulla Formellese mi fermo all'incrocio facendo passare i miei amici e lo aspetto.
I minuti passano ma lui non arriva e con Gianluca si fa strada l'idea prima che sia morto e poi che possa aver preso un altra strada magari seguendo Vitto o chi per lei.
Nel mentre mi si mette dietro uno con una lancia Y a cui prontamente faccio segno di superarmi perche sono fermo.Il simpatico ragazzo mi affianca e mi guarda quasi a volere spiegazioni.
Gli dico che sto aspettando degli amici ma continua a guardarmi.Allora je dico,pensando che fosse un amico di Ste che stava alla festa:"sto aspettando sergio quello con la punto blu"
e il tipo mi risponde :" E a me moooo dici??"
Piglia e se ne va.
Noi ci sganasciamo dalle risate
I minuti passano ma lui non arriva e con Gianluca si fa strada l'idea prima che sia morto e poi che possa aver preso un altra strada magari seguendo Vitto o chi per lei.
Nel mentre mi si mette dietro uno con una lancia Y a cui prontamente faccio segno di superarmi perche sono fermo.Il simpatico ragazzo mi affianca e mi guarda quasi a volere spiegazioni.
Gli dico che sto aspettando degli amici ma continua a guardarmi.Allora je dico,pensando che fosse un amico di Ste che stava alla festa:"sto aspettando sergio quello con la punto blu"
e il tipo mi risponde :" E a me moooo dici??"
Piglia e se ne va.
Noi ci sganasciamo dalle risate
Thursday, September 20, 2007
Ciao Colin
Quanti mi conoscono e conoscono Colin McRae forse pensavano che questa volta avrebbero scampato questo post orribile che sto per scrivere :D
Ma non ho resistito.
Era un po il mito di tutti nei rally,quello che nominavi nelle frasi retoriche.."e mica so Colin McRae".
Gli avevano dedicato un videogioco,anche quello molto ben riuscito,anche se di mondiali ne aveva vinto uno solo.
Ma poi era arrivato secondo per quattro anni vincendo nella sua vita qualche cosa come 400 gare.
Standing Ovation
Ma non ho resistito.
Era un po il mito di tutti nei rally,quello che nominavi nelle frasi retoriche.."e mica so Colin McRae".
Gli avevano dedicato un videogioco,anche quello molto ben riuscito,anche se di mondiali ne aveva vinto uno solo.
Ma poi era arrivato secondo per quattro anni vincendo nella sua vita qualche cosa come 400 gare.
Standing Ovation
Tuesday, September 18, 2007
L'innocenza dell'elettricità
Ormai la difesa dell'ambiente non puo piu essere rimandata.
Tuttavia sento ancora un sacco di quelle che a parer mio sono delle scemenze.
Primo: ci stanno propinando l'idrogeno.La sua combustione non inquina,vero,ma per ottenerlo e per stoccarlo serve una quantita di energia molto elevata.Risultato:uguale tasso di inquinamento se non maggiore,considerando le perdite varie,visto che la maggior parte dell'energia viene ricavata tramite centrali termoelettriche(perlomeno in Italia).
I motori elettrici sono secondo me la svolta o meglio sempre a fronte di un approvigionamento energetico fatto tramite energia rinnovabile.
Perchè ora come ora comprare una bici elettrica e sostenere di non inquinare è sbagliato.
Semplicemente non si inquina in città,ma si sposta l'inquinamento nel posto dove sono le centrali elettriche(sul sito dell'enel trovate le percentuali dei Gigawattora prodotti a seconda del tipo di centrale e l'80%sono a combustibile fossile).
Le centrali termoelettriche hanno un rendimento di circa il 40% che unito alle perdite dei cavi(effetto Joule),fa si che bisogna bruciare una grande quantità di combustibile fossile.
E cosi tutte le altre vetture definite ecologiche.
Quando tutta o almeno una significativa parte dell'energia verra prodotta con fonti rinnovabili allora si che comprare una macchina elettrica per la città vorra dire piu che spostare l'inquinamento fuori dagli abitati
VI saluto e w i pannelli solari
Tuttavia sento ancora un sacco di quelle che a parer mio sono delle scemenze.
Primo: ci stanno propinando l'idrogeno.La sua combustione non inquina,vero,ma per ottenerlo e per stoccarlo serve una quantita di energia molto elevata.Risultato:uguale tasso di inquinamento se non maggiore,considerando le perdite varie,visto che la maggior parte dell'energia viene ricavata tramite centrali termoelettriche(perlomeno in Italia).
I motori elettrici sono secondo me la svolta o meglio sempre a fronte di un approvigionamento energetico fatto tramite energia rinnovabile.
Perchè ora come ora comprare una bici elettrica e sostenere di non inquinare è sbagliato.
Semplicemente non si inquina in città,ma si sposta l'inquinamento nel posto dove sono le centrali elettriche(sul sito dell'enel trovate le percentuali dei Gigawattora prodotti a seconda del tipo di centrale e l'80%sono a combustibile fossile).
Le centrali termoelettriche hanno un rendimento di circa il 40% che unito alle perdite dei cavi(effetto Joule),fa si che bisogna bruciare una grande quantità di combustibile fossile.
E cosi tutte le altre vetture definite ecologiche.
Quando tutta o almeno una significativa parte dell'energia verra prodotta con fonti rinnovabili allora si che comprare una macchina elettrica per la città vorra dire piu che spostare l'inquinamento fuori dagli abitati
VI saluto e w i pannelli solari
Friday, September 14, 2007
Il bar
C'era una volta il bar.
Quello alla Radiofreccia per intenderci.
Anni 70-80 meglio ancora con le cafe racer parcheggiate davanti e flipper e biliardino che la facevano da padrone.
Oggi complice il fatto che non si ha piu cosi tanto tempo da perdere come prima solo i bar di paese sono rimasti tali.
Effettivamente perdere tempo al bar non è una della più nobili occupazioni ma diciamo che ha i suoi vantaggi.
Anche il Q8,per quanto bello,non è un bar vecchio stile.
Ora noi (riccardo gianluca marzio e le barriste ila e betta) che siamo gente lungimirante,abbiamo visto nella possibilita di creare questo tipo di bar un'opportunita di aggregazione per tanti giovani,orfani anche di un oratorio che sta lentamente sparendo.
C'era l'idea di chiamarlo Ermo bar cosi con le magliette Staff veniva una simpatica frase imperativa rivolta a chi se ne va prima del tempo.
Biliardino,biliardo,jukebox,freccette e niente porcherie tipo slot machine,al massimo un metal slug molto datato :D
Detto questo vi saluto dicendovi che presto anche io avro un biliardino...e allora si che saranno tornei :D
Quello alla Radiofreccia per intenderci.
Anni 70-80 meglio ancora con le cafe racer parcheggiate davanti e flipper e biliardino che la facevano da padrone.
Oggi complice il fatto che non si ha piu cosi tanto tempo da perdere come prima solo i bar di paese sono rimasti tali.
Effettivamente perdere tempo al bar non è una della più nobili occupazioni ma diciamo che ha i suoi vantaggi.
Anche il Q8,per quanto bello,non è un bar vecchio stile.
Ora noi (riccardo gianluca marzio e le barriste ila e betta) che siamo gente lungimirante,abbiamo visto nella possibilita di creare questo tipo di bar un'opportunita di aggregazione per tanti giovani,orfani anche di un oratorio che sta lentamente sparendo.
C'era l'idea di chiamarlo Ermo bar cosi con le magliette Staff veniva una simpatica frase imperativa rivolta a chi se ne va prima del tempo.
Biliardino,biliardo,jukebox,freccette e niente porcherie tipo slot machine,al massimo un metal slug molto datato :D
Detto questo vi saluto dicendovi che presto anche io avro un biliardino...e allora si che saranno tornei :D
Saturday, September 08, 2007
Come ogni anno:Notte Bianca
Me la ricordo la (mia)prima notte bianca a Roma:un evento imperdibile,una cosa memorabile a cui non si poteva non fare parte.
A dire il vero piu che la notte bianca vera e propria mi ricordo che era l'anno in cui firmai una specie di contratto con quei malefici di Mondolibri,che mi avevano di fatto aggirato.
Ma ero distratto,dovevo uscire con Elisa,una tizia conosciuta sulla corriera al ritorno da Agnone...bei tempi,in cui si rimorchiava :)
Pioveva tanto,e non avevo detto a nessuno che uscivo con questa,sicche tutti mi cercavano,il mio cell era scarico e una volta tornato a casa mia madre ha cominciato a farmi l'interrogatorio per sapere se mi bucavo ahahahah
Pero poi mi ricordo che con Giangi avevamo preso la metro,parcheggiando la mia macchina a Battistini...mi pare che io non avessi l'impermeabile o cose simili...mi ricordo la partita a Badminton..
L'anno scorso siamo andati non mi ricordo dove,lasciando la mia macchina a piazza Fiume....
Che scarpinata...in ogni caso...buona notte(bianca o no)
A dire il vero piu che la notte bianca vera e propria mi ricordo che era l'anno in cui firmai una specie di contratto con quei malefici di Mondolibri,che mi avevano di fatto aggirato.
Ma ero distratto,dovevo uscire con Elisa,una tizia conosciuta sulla corriera al ritorno da Agnone...bei tempi,in cui si rimorchiava :)
Pioveva tanto,e non avevo detto a nessuno che uscivo con questa,sicche tutti mi cercavano,il mio cell era scarico e una volta tornato a casa mia madre ha cominciato a farmi l'interrogatorio per sapere se mi bucavo ahahahah
Pero poi mi ricordo che con Giangi avevamo preso la metro,parcheggiando la mia macchina a Battistini...mi pare che io non avessi l'impermeabile o cose simili...mi ricordo la partita a Badminton..
L'anno scorso siamo andati non mi ricordo dove,lasciando la mia macchina a piazza Fiume....
Che scarpinata...in ogni caso...buona notte(bianca o no)
Wednesday, September 05, 2007
Ancora di ritorno
Sono tornato di nuovo a casa,questa volta da un viaggio piu corto,di circa 3200 km ma molto,molto bello..
Non me ne vogliano le altre citta ma quando sono tornato da Berlino,ne sentivo veramente la mancanza,piu di Parigi,piu di Monaco.
Ormai siamo veramente un bel gruppo e quando si parte si ride e si scherza;penso di non aver mai riso cosi tanto come a Monaco il primo giorno con la storia del fegato e a Berlino con Mimmo che si stava per strozzare.
Faceva freddo a Berlino ma a parte le bellezze locali che sono notevoli(io ho il mito dei capelli biondissimi,forse per contrappasso)quello che mi ha "scaldato" è la civilta di questi teutonici.
Berlino è grande,immensa oserei dire,quasi il doppio di Roma e tutta in costruzione ma è piacevole.
I mezzi pubblici fino alle periferie piu remote con metropolitane che arrivano fino a Potsdam,i secchi della mondezza con una sezione riservata alle cicche di sigaretta(i turisti le buttavano per terra e pochi altri),Punkabbestia che si ubriacavano ma non rompevano i coglioni a nessuno e che vedevi insieme a dirigenti d'azienda ad Alexanderplatz.
Siamo entrati in una sorta di centro sociale dove c'erano dei Jamaicani,degli skater dall'altra parte e piu avanti delle spiagge artificiali con dei giocatori di Badminton (mi hanno pure invitato a giocare) e mi sono fatto una partitella con questa gente sconosciuta,simpatica e cordiale.
Mi hanno parlato della loro associazione di Badminton e mi hanno dato dei foglietti con il loro sito e perfino uno sconto per comprare le racchette WOW :D:D.
Abbiamo visitato il quartiere ebraico,l'isola dei Pavoni o Pfaueninsel,il teatro dell'opera,il sony center con gli edifici di Renzo Piano e siamo andati al Kadewe,immensoooooo.
Abbiamo camminato tanto(oirca 6-7km al giorno) ma ne è valsa la pena e anche quando ci siamo persi o abbiamo allungato,ci siamo ritrovati in delle zone non segnate sulle mappe come interessanti,che invece sono stupende e particolari.
Per finire il Reichstag,il parlamento,con le sedie che si possono smontare a seconda dei parlamentari eletti,la cupola di vetro e gli specchi(l'entrata p gratis).
Una capatina all'Olympiastadion non poteva mancare e per fare una sorpresa a mio fratello ci siamo incamminati senza prendere la metro(altrimenti la fermata era evidente)per circa un km e mezzo..abbiam visto degli allenament,ci siamo fatti delle foto con dei giocatori,abbiamo visto lo stadio e poi di nuovo verso Berlino centro.
Mi sono innamorato della Germania,o meglio,di Berlino.
Ho deciso di imparare il tedesco e gia sto facendo qualche lezione con il mitico Assimil :)
La cosa che mi ha fatto cambiare cosi idea è che ho visto il rispetto.
Il rispetto non è una cosa che si insegna per legge ma nasce dalla cultura e dalla consapevolezza che un si vive meglio in un posto tenuto bene e qui in Italia di rispetto ne vedo ben poco.
Ah un altra cosa...di scritte sui muri ce ne sono pochissime e si che abbiamo visitato anche quartieri non proprio "IN" (siamo capitati anche in un quartiere con tutti negozi di latex e roba sadomaso);lo scempio che invece è stato fatto dell'east side gallery(il muro coi murales)dai turisti che scrivono bestemmie,tag e scritte di quando hanno fatto l'interrail è davvero indecente.
E si che sotto c'è scritto che era stato restaurato nel 2002 e di non rovinare l'opera d'arte.
Penso che ora ho un po piu chiaro dove andare quando,e sopratutto se,mi laureerò.
P.S. mi sono tagliato i capelli di brutto :D:D
Non me ne vogliano le altre citta ma quando sono tornato da Berlino,ne sentivo veramente la mancanza,piu di Parigi,piu di Monaco.
Ormai siamo veramente un bel gruppo e quando si parte si ride e si scherza;penso di non aver mai riso cosi tanto come a Monaco il primo giorno con la storia del fegato e a Berlino con Mimmo che si stava per strozzare.
Faceva freddo a Berlino ma a parte le bellezze locali che sono notevoli(io ho il mito dei capelli biondissimi,forse per contrappasso)quello che mi ha "scaldato" è la civilta di questi teutonici.
Berlino è grande,immensa oserei dire,quasi il doppio di Roma e tutta in costruzione ma è piacevole.
I mezzi pubblici fino alle periferie piu remote con metropolitane che arrivano fino a Potsdam,i secchi della mondezza con una sezione riservata alle cicche di sigaretta(i turisti le buttavano per terra e pochi altri),Punkabbestia che si ubriacavano ma non rompevano i coglioni a nessuno e che vedevi insieme a dirigenti d'azienda ad Alexanderplatz.
Siamo entrati in una sorta di centro sociale dove c'erano dei Jamaicani,degli skater dall'altra parte e piu avanti delle spiagge artificiali con dei giocatori di Badminton (mi hanno pure invitato a giocare) e mi sono fatto una partitella con questa gente sconosciuta,simpatica e cordiale.
Mi hanno parlato della loro associazione di Badminton e mi hanno dato dei foglietti con il loro sito e perfino uno sconto per comprare le racchette WOW :D:D.
Abbiamo visitato il quartiere ebraico,l'isola dei Pavoni o Pfaueninsel,il teatro dell'opera,il sony center con gli edifici di Renzo Piano e siamo andati al Kadewe,immensoooooo.
Abbiamo camminato tanto(oirca 6-7km al giorno) ma ne è valsa la pena e anche quando ci siamo persi o abbiamo allungato,ci siamo ritrovati in delle zone non segnate sulle mappe come interessanti,che invece sono stupende e particolari.
Per finire il Reichstag,il parlamento,con le sedie che si possono smontare a seconda dei parlamentari eletti,la cupola di vetro e gli specchi(l'entrata p gratis).
Una capatina all'Olympiastadion non poteva mancare e per fare una sorpresa a mio fratello ci siamo incamminati senza prendere la metro(altrimenti la fermata era evidente)per circa un km e mezzo..abbiam visto degli allenament,ci siamo fatti delle foto con dei giocatori,abbiamo visto lo stadio e poi di nuovo verso Berlino centro.
Mi sono innamorato della Germania,o meglio,di Berlino.
Ho deciso di imparare il tedesco e gia sto facendo qualche lezione con il mitico Assimil :)
La cosa che mi ha fatto cambiare cosi idea è che ho visto il rispetto.
Il rispetto non è una cosa che si insegna per legge ma nasce dalla cultura e dalla consapevolezza che un si vive meglio in un posto tenuto bene e qui in Italia di rispetto ne vedo ben poco.
Ah un altra cosa...di scritte sui muri ce ne sono pochissime e si che abbiamo visitato anche quartieri non proprio "IN" (siamo capitati anche in un quartiere con tutti negozi di latex e roba sadomaso);lo scempio che invece è stato fatto dell'east side gallery(il muro coi murales)dai turisti che scrivono bestemmie,tag e scritte di quando hanno fatto l'interrail è davvero indecente.
E si che sotto c'è scritto che era stato restaurato nel 2002 e di non rovinare l'opera d'arte.
Penso che ora ho un po piu chiaro dove andare quando,e sopratutto se,mi laureerò.
P.S. mi sono tagliato i capelli di brutto :D:D
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