1 maggio

Tanto tempo passò dall'ultimo mio scritto.Leggo ovunque di polemiche per il primo maggio...
Francamente mi hanno stufato un po tutti.
Il concerto del primo maggio è una cosa diciamo bella,una possibilita fruibile da tutti in cui si puo ascoltare della musica.
Per questo mi astengo da fare critiche sul cast,non essendoci ragione di sorta,data la gratuità dell'evento,nonostante non mi piacciano coloro che suonano;semplicemente non ci vado evitando di dire che schifo o robe simili.
Non dimentichiamoci che questo concerto concede inoltre la possibilità a delle band non famose,di suonare davanti a 500000 persone o giu di li(anche se ho i miei dubbi sull'attenzione della totalità della platea ma la cosa è abbastanza normale).
D'altro canto non sopporto nemmeno chi sale su quel palco per arringare la folla con parole ovvie.
Non è segno di coraggio questo, ne di lucidità intellettuale.
Chi parla cosi sa benissimo cosa la platea vuole sentirsi dire e secondo me è una maniera subdola di tenere banco,che oltre a quel fuoco di paglia,non ha nulla di propositivo.
Come quelli che leggono i giornali in cui c'è scritto esattamente cosa vogliono sapere e da quale angolazione vedere.
Secondo me sarebbe più onesto salire su quel palco e dire cose in maniera più lucida,più propositiva(come diceva Pappagallo,facciamo qualche cosa di concreto).
Anziche dire ci sono i ricchi e i poveri e aspettare il boato,ci sono i ricchi e i poveri,vogliamo fare qualche cosa per questi poveracci??
Vogliamo donare qualche cosa?
O robe simili.
Su Welby ci sarebbe da dire,è una cosa complicata,i confini della strumentalizzazione con le sincere affermazioni,sono labili,confusi e io che non sono certo un grande analizzatore,eviterò di parlarne.
Alla fine il primo maggio è la festa dei lavoratori...godiamocela nella migliore maniera possibile(che detto da me è un po come se Totti cominciasse a parlà in latino)