Tuesday, May 30, 2006
E sono 19
Ero alle medie quando penso di avere organizzato la festa piu grandiosa:c'erano vari tornei,di tiro con la pistola,di biliardino,di ping pong,tutti a premi e alla fine una mega torta....e tanti tanti amici
Poi con il passare del tempo il 30 maggio sembra avere perso per me quella botta che aveva prima per trasformarsi in una giornata "un pò meno normale"(eccezion fatta per i 18 anni).La stessa cosa è accaduta al Natale,alla Pasqua;sarà forse anche che siamo cresciuti e i regali si misurano in soldi e le cose ce le compriamo da soli.
Ma la verità secondo me sta qua:con il passare degli anni che passano le emozioni si fanno via via piu intense,cosicchè,mentre da bambino il compleanno è un occasione di vivere una situazione veramente dversa,ora Non è piu cosi.
E a questo proposito voglio portare un esempio:Quest'anno,cioè il periodo tra il mio 18esimo e il mio19esimo compleanno è stato cosi intenso(a questo proposito ringrazio tutti i miei amici,il gruppo e glia altri) che oggi mi dispiace quasi di compiere gli anni....Alle elementari,proiettato verso il giorno del compleanno,volevo che il tempo corresse; Oggi dopo 19 primavere mi rendo conto che ogni volta che compio gli anni irrimediabilmente qualcosa se ne va.
E mi lascia l'amaro di una nuova consapevolezza; Come quando, a festa finita,tutti se ne vanno e tu,solo a casa pensi:"però ci siamo divertiti" con quella stretta al cuore e quel pensiero necessario a rassicurarci che abbiamo goduto appieno del momento passato.
Si.
Mi sono divertito.
Ma non so cosa troverò davanti.
So solo che lascio un anno che mi ha dato soddisfazione,gioia dolore.
Ma che sarei pronto a rivivere con tutti i problemi e i guai e le rabbie.E gli amici.
Ogni volta che compio gli anni ormai mi viene in mente quella canzone"l'estate sta finendo e un anno se ne va,io sto diventando grande,lo sai che non mi va...in spiaggia gli ombrelloni, non ce ne sono piu...."
Proprio come quando dal camper,sfilano veloci i paesaggi gia incontrati.Solo che invece che alla destra del finestrino ormai stanno alla sinistra.
Grazie a Sergio che è stato il primo estraneo a farmi gli auguri
P.S. per estraneo si intende non legato da vincoli familiari
Saturday, May 27, 2006
Pantani
Vorrei anche io ricordare Pantani..molti dicono che è stato un dopato del cavolo e le sue vittorie sono state date da questo...Io penso solo che quando vado in bicicletta e incontro una salita fatico come un cane e penso a tutti i ciclisti,quelli che ci vanno sul serio;penso alla fatica,alla loro capacità di soffrire e li reputo dei veri uomini perchè lo sanno fare e non mollano mai..
Tutti prendono qualcosa tutti.E alla fine ha pagato lui..
Eppure alla fine ci ha regalato delle emozioni uniche e nessuno ha quell'esplosività che aveva lui in salita..e forse è per questo che tanti lo amano ancora.
In fondo è stato solo piu umano degli altri.
La semain
Oggi siamo andati a trovare la Pellecchia in classe di mio fratello con accappatoio,cuffia e occhialetti.
La classe ha risposto bene e sul blog di daniele trovate il video dell'impresa.
Stasera c'è un po di indecisione sul da farsi ma alla fine sono contento,mentre guardo la tappa,della consapevolezza che le mie interrogazioni,esami a parte,sono praticamente finite.
E cosi ci si puo dedicare finalmente alla chitarra e alla batteria,al mugello e al resto
non ce la facevo piu ed ero molto stanco
Adios
Thursday, May 25, 2006
Scherzo simpatico
Visto che il beneamato preside ha deciso di spostarci proprio gli ultimi dieci giorni,promettendoci una classe migliore(????) e destinandoci alla morte cerebrale a causa della mancanza di ventilazione,abbiamo deciso di passare gli ultimi giorni con lezioni speciali
Nel mentre che il nostro prof arrivava abbiamo spostato letteralmente tutta la classe sul balcone...
Al rifiuto del prof di farci lezione all'esterno,siamo rientrati in classe senza i banchi procedendo all'ascolto della spiegazione seduti per terra
Mamma mia che tajo
Tuesday, May 23, 2006
God save Palazza
Studio ma non comprendo piu
Non comprendo e non so piu se sono davvero intelligente
Preoccuparsi alla fine penso sia normale
Ma comincio a pensare che la mia testa sia satura
Non ce la faccio piu e con questo caldo ho voglia solo di andare in moto...che è rotta...Dio ti prego salvami
Sunday, May 21, 2006
Gesto eroico
Palazza,allora,fingendo di essere un po impacciato in queste cose(nun se sa mai,mejo mette 'e mani avanti),prendeva gli attrezzi del mestiere e sollevava la macchina con il piccolo cric.
Aiutato da gialuca e mio fratello(il cui unico lavoro sarà quello di sentenziare:"la borchia è rotta"),svitavo i quattrobulloni tramite la chiave,cambiavo la ruota e rimontavo la stessa in pochi minuti con lo stupore delle ragazze e anche mio un pochetto....
Come premio abbiamo ricevuto un pacchetto di fazzoletti
....AH le donne!!!!
Thursday, May 18, 2006
The meaning of life
Dove sei??
Tanti ti cercano nessuno ti trova...o forse il senso è tutto qua
Tra mille note e tra uno scoppio di una marmitta,tra una madre che si incazza e un 4 a latino
Wednesday, May 17, 2006
Ciclismo III
Purtroppo dopo i primi 19 km, mio fratello è crollato e Giangi è andato in fuga...l'ho aspettato fino alla salita dei laghi del salice dove sono scattato...i km\h a cui salivo erano 24 e infatti avevo quasi ripreso giangi quando mi sn voltato e Ciccio era fermo...mi sono fermato,l'ho aspettato e siamo saliti insieme...ci siamo fermati dal prete dove Giangi era ancora ad aspettarci...
Le gambe sono buone,la preparazione di tragliata ha ben funzionato...
Domani mega chiusa a studiare perchè' senno non se po anda a sona venerdi e ora si vede la finale de Champions
Aurevoir
Tuesday, May 16, 2006
Alba sulla B....
L'alba sorge da est e da quella maledetta finestra passavano sempre i primi raggi del sole.Lo svegliava quella che sembrava una patina di luce.E lui non poteva resistergli.
Le sei arrivavano presto e a quell'ora,ci avrebbe giurato,per nessun motivo si sarebbe alzato se non avesse avuto qualcosa di importante da fare.
La colazione era una tortura ma i gesti erano ormai talmente automatici che risultavano meno pesanti con il tempo che passava.
E di anni ne erano passati cinque...solo calcolare quante volte aveva preso l'autobus faceva impressione...
Si vestiva in fretta,dopo essersi lavato con garbo e accendeva la macchina....Bella la sua macchina o almeno cosi la riteneva lui.
Parcheggiava dopo venti minuti di traffico ed era piu incazzato che mai quando non trovava un buco per schiaffare la sua vettura.
Prendeva l'auto e li si sedeva senza pensieri,attendendo solo che il tempo passasse.....
e ogni giorno era uguale.
Solo alla fine si era reso conto della bellezza di ogni mattina,troppo tardi per tornare indietro ma abbastanza presto per pentirsi dei suoi sbagli...
Monday, May 15, 2006
Anzio-Lavinio
Vorrei qui postare una poesia che ho trovato molto interessante per i suoi risvolti espressionistici(Mengaldo insegna)
L'ho trovata interessante per la fine,per la tempesta che cinque anni ci ha trascinato.
Ringrazio pubblicamente Martina che ci è stata dietro,Francesca e Stefano e Marzio che senza di loro sarei un pò perso e starei ancora su quella sdraio...
Bella la macchina mimetica,peccato che non disponga di foto da farvi vedere...
Comunque in ogni caso sono il re del barbecue
Passata appena
Che fu la tempesta
Nulla rimase
Se non il barlume
Del Tempo che fu
Saturday, May 13, 2006
Addio
Addio caro vecchio dr
Thursday, May 11, 2006
Pomeriggi
La sera ho tagliato l'erba e ho studiato inglese...il tutto con un bicipite femorale che tirava per il tappone dolomitico de ieri sera...Questa è la vita
Monday, May 08, 2006
CICLISMO
Già perchè il tempo,la bici,gli amici, tutto è stato perfetto..ma cominciamo dall'inizio e facciamo un po di ordine..
Siamo a scuola quando nelle menti dei due ciclisti della classe si accende la lampadina:oggi si andrà di nuovo a faticare sulle strade della Boccea...il killler di Boccea e il mitico gregario di Casalotti conversavano amabilmente del piu e del meno quando,udendo i meravigliosi discorsi,si faceva vivo Teresi Riccardo detto Ricchio,amabile passista dalla pedalata pesante...
Le cinque,l'ora prevista arriva troppo presto e Peppe Ungaretti reclamerebbe di certo piu attenzione ma la mente è votata al sacrificio....Arriva Giangi,Arriva Ricchi e in breve si preparano le cavalcature...Chi mette a posto il cambio,chi gonfia le gomme,chi si veste
Siamo pronti!!!!
Il tappone Bocceano prevede trenta km tutti filati da percorrere a medie alte in quanto non presenta importanti tratti di salita.....
Si parte e il ritmo è infernale le pedalate sono da Giro d'Italia e i cambi non troppo frequenti ma si va e si macina strada...Ricchi continua insistente a chiedere dell'unico tratto in salita..."lo vedrai presto"rispondo...ed eccolo li,il muro del Dazio,celeberrima salita che all'inizio ci tagliava le gambe..Giangi generoso in tutto il tragitto ha le gambe vuote e si mette di passo cosi come Ricchi,io scatto
é un escalation di pedalate folli dalla fatica impressionante che creano il vuoto...almeno all'inizio
Poi il vantaggio accumulato si riduce ed ecco che alla fine,a casa mia,ci saranno solo una ventina di secondi "bastardi"penso"hanno Collaborato"...
Bello tutto molto bello in vista del giro del lago
Ecco ora la squadra al completo
Da destra a sinistra potete vedere rispettivamente Ricchi,Giangi e Palazza tutti e tre con le maglie originali del team "wurth cycling boccea team pro tour 2006"
In alto,in tutto il suo splendore post tappa e appoggiato alla sua utilitaria,potete osservare Giangi,il gregario che sulla pianura da il meglio di se.Alto,fisico snello e peloso spinge bene e, al servizio degli altri, si rivela un ottimo passista che sa gestire la corsa...(sullo sfondo è visibile un accenno di polpaccio di Sebino in via di formazione
Qui invece troviamo Ricchi,in una foto stile western anche lui sullo sfondo della sua utilitaria....Grande passista,dalla potenza indiscussa delle gambe,sembra prediligere la pianura,dove i suoi rapportoni danno un ottima velocità di crocera..purtroppo i cambi non sono frequenti ed in salita si stanca molto facilmenta arrivando a prendere molti secondi dagli altri corridori...sta sviluppando una migliore visione della tattica di corsa come si è visto oggi
Ecco invece il grande assente di oggi,Ludovico Palazzoni detto Botero anche lui per la sua pedalata pesante e per la sua predilezione della pianura
Gregario dal fisico imponente ci è sembrato un po in sovrappeso per le tappe di montagna ma la sua forza di inerzia lo conduce bene sulla discesa
La mancanza di preparazione e il suo essere indietro con gli allenamenti rispetto al gruppo potrebbe influire negativamente sul " Wurth Team"..purtroppo la matematica ha impedito a lui di essere nel gruppo ed ha dovuto abbandonare la bici per dedicarsi al matematico sapere
Sorride amaro mentre tiene sotto mano la bici del KILLER,suo fratello,una splendida olmo sanremo con pneumatici michelin e cambio shimano modello corsa pregiato
La scena finale che chiude l'epopea pomeridiana...la volata,lanciata da giangi,sulla sinistra,con Palazza,il killer che va a vincere mentre Ricchi,ringhioso,sulla Bianchi al centro ,guarda sfumare i suoi sogni di vittotia
Le braccia al cielo sono per ringraziare chi se n'è andato
Ciao a tutti e a mercoledi per un altra epopea del mitico team Bocceano
Sunday, May 07, 2006
Giornata dura
L'immagine testimonia tutto il mio entusiasmo
Imbacuccato infatti nella tuta da lavoro che fa in modo che usando il decespugliatore non ci si sporchi,il mio umore non era propiro dei migliori...l'unica pausa me la son presa per guardare la superbike...
La sera siamo andati a mangiare dal kebabbaro di via angelo emo che secondo me è uno dei migliori di Roma e poi abbiamo preso il gelato a via BOCCEA dal mitico TARTUFO BIANCO
...Amo le domeniche sera cosi...in generale preferisco la domenica sera al sabato perchè di gente in giro ce n'è poca e tutto sembra tranquillo e la gerarchia delle importanze che il giorno attribuisce alle cose viene capovolta....cosi anche una piccola insegna luminescente sopra un distributore automatico di sigarette puo suscitare emozione e darti la sensazione di essere stranamente a casa in queste notti tiepide
Thursday, May 04, 2006
Gruppo Studio
Riccardo l'impavido e Giangi il prode sono venuti a casa mia per studiare...è stato affrontato il problema che ha visto impegnati i ragazzi dell'anno scorso e i quesiti del 2003 che,scelti dalla calcolatrice,sono risultati moderatamente semplici....questi sono i risultati di un pomeriggio di immensi sforzi...a quanti lo richiederanno, invierò anche un simpatico video che mostra le speculazioni mentali di Giangi e Ricchi, alle prese con un problema di statistica che appare astruso alle loro menti geniali
Questi sono i fogli che contengono il matematico sapere mentre sopra vediamo lo spirito con cui i nostri tre eroi affrontano la scienza dei numeri...il guascone al centro è gianluca,lo scemo che sembra indicare la pazzia e il cinismo della matematica è riccardo e quello che non gliene frega un cazzo e sembradire "è tranquilla" sono ioQui invece Riccardo cerca di spiegare a Giangi,che lo ascolta con aria assorta, le vie che conducono alla luce dell'analisi matematica e la sua faccia testimonia la sua grande intelligenza.....Si vede che ha avuto l'intuizione.....
Wednesday, May 03, 2006
La prima volta di Fausto
2006:Dai Faustino che adesso tocca a te